5ᵃ CAMPIONATO REGIONALE GRUPPO 5 A FORTUNAGO (PV)
5ᵃ CAMPIONATO REGIONALE GRUPPO 5 A FORTUNAGO (PV)
Gruppo 5 a Fortunago (PV), domenica 16 luglio la sesta prova del regionale lombardo in Oltrepò. Gran caldo, due speciali a fare la differenza e un trasferimento tutto su asfalto da ‘archiviare’. Tutte le vittorie di classe e i commenti di alcuni protagonisti
Due fettucciati di taglio differente, uno piu tecnico e corto, l’altro da quasi sei minuti per i migliori hanno rappresentato la discriminante della quinta prova del Campionato Regionale lombardo gruppo 5 Regolarita d’Epoca, che si è tenuto domenica 16 luglio a Fortunago (PV), in pieno Oltrepò pavese. Trasferimento pressochè totale su asfalto che non ha potuto certamente valorizzare l’offerta enduristica che questo spaccato di Lombardia è in grado tradizionalmente di offrire ad appassionati e agonisti. Il motivo lo spiega Ivano Mattalini, motoclub Pavia, impegnato nell’organizzazione di gara. “Con la peste suina ci hanno limitato i permessi, sarebbe stato un giro completamente fuoristrada. Abbiamo iniziato a preparare le prove giovedì, nonostante un temporale. 800 paletti piantati, 3 chilometri e 800 metri di percorso nella Ps1, e 3 minuti e mezzo nella Ps1, un pelo più problematica per le moto bicilindriche e gli scrambler. Ma tutto è andato bene”.
Vittorie di classe per Antonio Salvi, An.bo., A2; Stefano Pasquini, Gilera Club Arcore,A3; Andrea Grassi, Bg Ponte Nossa, A5; Giacomo Giamba, Careter, B2; Angelo Ceribelli, Gilera Club Arcore, C1; Paolo Gandossi, Careter, C2; Giuseppe Maia, Ceva, C3; Roberto Gaiardoni, Parini, C4; Fabio Mauri, Fast Team, C5; Alberto Stupia, Canzo, C6; Marco Calegari, Bergamo, C7; Federico Fregnan, Treviso, D1; Luciano Tetoldini, RS 77, D2; Riccardo Buratti, Gilera Club Arcore, D3; Natale Pagani, An.bo., D4; Giampaolo Aroni, Bareggese, D5; Luca D’Adda, Bg Seriate, D6; Deborah Aquilini, Somma Lombardo, Ladies; Giorgio Goldoni, Treviso, TR80 RS; Mario Negrini, Paolo Bianchi, X1; Andrea Inselvini, RS 77, X2; Alberto Casartelli, Norelli, X3; Lorenzo Lorenzelli, Fast Team, X4; Marco Gorrieri, AMX, X5; Marco Cornelli, Pavia, X6.
“Ogni gara ha la sua storia, il bello di questa giornata, nonostante il problema del trasferimento – ha spiegato Fabio Fasola, motoclub Valle Staffora – è che il motoclub Pavia ci ha messo il cuore: con quelle speciali disegnate e caratterizzate dalla necessità di una guida tecnica, faccio un plauso al sodalizio organizzatore nello scenario complessivo di una situazione che è molto penalizzante per l’enduro lombardo”.
“Bella la speciale in contropendenza, la prima, peccato fosse un po’ cortina, – ha detto Federico Fregnan, Treviso – magari non adatta per le moto piccole come la mia, che poi ha avuto problemi anche se alla fine è andata bene, recuperando il ritardo. Prima di andare in vacanza è stato bello esserci anche qui, poi c’è Fener, ultima di italiano, l’europeo in Francia e infine la Sei Giorni. Bisogna allenarsi!”.
“Gara bella per quello che erano le attese, per le speciali, mi sono divertito tanto” è stato il commento finale di Mario Negrini, motoclub Paolo Bianchi. “Una gara organizzata tutto sommato bene – ha detto Adriano Donati, Costa Volpini – per fortuna non c’è stato tanto anticipo, e vista la questione del giro è andata bene così, non siamo stati troppo fermi”.
“Mi si è bloccata la schiena, ma va bene, visto che ho vinto – ha detto Natale Pagani, An. bo. -. Non so che altro si potesse fare per ovviare al trasferimento tutto in asfalto, in 40 anni di enduro non mi era mai capitato”. Una soluzione, invece, l’ha indicata Massimo Capoferri, anche lui tra gli ‘amici’ di An. bo.: “Le speciali belle, tutte e due, diverse, potevano evitare di farci fare 30 km ogni giro, o almeno derogare dimezzando il numero dei km per strada. Massimo rispetto per chi organizza e affronta tutti i i problemi, mi metto nei panni di chi doveva percorrerli con un 50…”.
Nel Campionato Italiano Scrambler affermazioni di Vittorio Veggetti, Gilera Club Arcore, Maxi Pluri; Emanuele Gatti, Asfalto &Polvere, Maxi Mono; Massimo Bergamaschi, Valle Staffora, Open Under 400; Davide Vignaduzzo, Valle Staffora, Open over 400; Giorgio Biserni, Predappio, Scrambler Heavy.
Emanuele Vertemati …per Soloenduro.it
Ph Emanuele Vertemati
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