Stage 2

4 gennaio

Villa Carlos Paz – Termas de Rio Hondo

Totale: 786 km – PS: 450 km

Sveglia presto al bivacco di Villa Carlos Paz, anche se solo 93 km di trasferimento  separano la partenza dal via della speciale.  Durante il breafing di ieri sera i concorrenti erano già stati avvisati che il percorso della speciale era stato accorciato a causa delle violente piogge. Il primo ad attraversare la fotocellula dello start  è Barreda, ma a passare al comando della classifica provvisoria sono i Faria e Price, che si sono alternati nelle prime due posizioni per tutto il tempo. Alla fine a spuntarla è stato il pilota KTM Toby Price sul portoghese di Husqvarna Ruben Faria per soli 20 secondi.

Molto tecnico il primo tratto di speciale con fondo prevalentemente duro e percorso ad un altitudine di 1000 mt; più scorrevole e sabbioso il secondo tratto dopo il WP 1.

Il primo incidente della sezione moto di questa gara è accorso all’italiano Simone Agazzi, che purtroppo riportando la rottura di una spalla finisce qui la sua Dakar.

Caduta anche per Alessandro Botturi quando mancavano 40km alla fine della speciale, non sembra nulla di grave anche se il polso gli duole. Aspettiamo di saperne qualcosa di più.

Il primo degli italiani in classifica è Alessandro Botturi in 12^ posizione, 22^ Ceci, 31^ Cerutti, 41^ Lucchese, 66^ Diocleziano, 77^ Metelli,  78^ Barbero, 121^ Ghitti, 125^ Catanese. Da segnalare un buon  14° posto per Laia Sanz.

L’arrivo al bivacco nella cittadina termale di Termas de Rio Hondo a 265 m d’altitudine, attraversata dal Rio Dulce e sulla rive del bacino del Rio Hondo nella provincia di Santiago del Estero, ha così dato fine alla giornata di oggi.

Soloenduro.it
Suffiotti Lara
Danesi Enzo