Davide Soreca, a Pederobba (TV)
Davide Soreca, a Pederobba (TV)
Un’uscita di strada ha penalizzato il pilota del Team Motocross Marketing Boano Junior nella sesta prova Assoluti d’Italia di enduro
La sesta prova degli Assoluti d’Italia di enduro, organizzata dal Moto Club La marca Trevigiana, rimarrà sicuramente nella mente dei piloti che vi hanno partecipato.
Oltre alle tre prove speciali, un enduro test e due prove di cross, i piloti si hanno dovuto affrontare lungo il percorso un controllo orario tirato, che ha mietuto molte vittime.
Purtroppo uno dei piloti vittima di questo controllo orario è stato il conduttore del Team Motocross Marketing Boano Junior, Davide Soreca.
Al secondo passaggio, in un tratto a mezza costa della montagna, Davide ha perso il controllo
Della moto ed è finito in una scarpata. Per recuperare la moto sono servite ben quattro persone.
Il ritardo accumulato è stato così di 15 minuti, al limite del tempo massimo previsto, ma Davide ha proseguito la gara, vincendo quasi tutte le prove speciali, concludendo così la giornata al nono posto.
Questi pochi punti gli permettono di mantenere ancora la testa della classifica in campionato, a sole due giornate dal termine.
“Il tempo imposto in quel controllo era veramente tirato – ha detto Davide Soreca -, così sono partito con l’obiettivo di non prendere penalità. Purtroppo in un tratto di pietre mi è scappato
l’anteriore e sono finito nella scarpata. Io non mi sono fatto niente ma non riuscivamo, insieme ai commissari di percorso, a tirare su la moto. Alla fine sono riuscito a ripartire ed a finire la gara. Proprio perché la gara è stata dura, alcuni piloti si sono ritirati, così sono riuscito a terminare in nona posizione. Nelle speciali ho sempre spinto e senza quella penalità avrei sicuramente vinto ma, purtroppo, è andata così. Ora rimangono due giornate ed ho soli quattro punti di vantaggio da gestire!”.
Chicco Muraglia ha invece riferito: “Una volta i settori di percorso con i tempi imposti così stretti, erano normali. Adesso i piloti non sono più abituati, perché le gare sono impostate maggiormente sulle prove speciali. La differenza è che nel controllo tirato per pochi secondi puoi prendere un minuto di penalità, che ti può rovinare la classifica. Purtroppo quello che è successo a Davide può capitare, ma lui è stato bravo a non mollare ed a portare a casa la gara.
I pochi punti guadagnati gli permettono di mantenere la testa del campionato”.
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