For the Dakar 2013, Henk Knuiman has recruited his brother Sten for the team he is setting up, ensuring the family tradition continues…

A dynasty seems to be in the making: the name of Knuiman has stood out for many a year in the standings for the Dakar, because a certain Henk was amongst the finishers of the 1982 edition. Since then, Henk Knuiman Jr has taken his bow on the rally, his skills and efficiency earning him the role of water carrier for Marc Coma in 2011, as well as enabling him to climb into the Top 10 on several occasions. This year, the bikers on the rally will be getting to know Sten. The rather impressive family history on the Dakar incite the younger Knuiman brother to be rather humble ahead of venturing out on his first attempt at the Dakar: “It’s my turn to try it out now and I’ve been preparing for it for as long as I can remember. I just want to finish: if Henk can do it, then so can I. That said, I’m not as good as him technically and I don’t have his experience in the dunes, so I’m not aiming for anything in the standings”. Aware of his limits, Sten also knows that he will not be on the receiving end of any brotherly love during the race. “Henk told me that he will help me right up to the starting line, but afterwards it will be every man for himself”.

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Traduzione in Italiano (By Google)

Knuiman il terzo …

Per la Dakar 2013, Henk Knuiman ha reclutato lo sten fratello per la squadra che sta allestendo, garantendo la tradizione di famiglia continua …

Una dinastia sembra essere in divenire: il nome di Knuiman si è distinto per molti un anno in classifica per la Dakar, perché una certa Henk è stato tra i finalisti dell’edizione 1982. Da allora, Henk Knuiman Jr ha preso il suo arco sulla manifestazione, le sue capacità e l’efficienza guadagnandosi il ruolo di portatore d’acqua di Marc Coma nel 2011, così come che gli permettono di salire in Top 10 in diverse occasioni. Quest’anno, i bikers sulla manifestazione sarà conoscere Sten. La storia della famiglia piuttosto impressionante sulla incitano Dakar il fratello minore Knuiman essere piuttosto umile prima di avventurarsi al suo primo tentativo alla Dakar: “E ’il mio turno di provare adesso e mi sono preparato per esso il più a lungo mi ricordo. Voglio solo finire: se Henk può farlo, allora posso farlo anch’io Detto questo, io non sono bravo come lui tecnicamente e non ho la sua esperienza tra le dune, quindi non sto puntando per nulla la classifica “. Consapevole dei propri limiti, Sten sa anche che non sarà sul lato di ricezione di un amore fraterno durante la gara. “Henk mi ha detto che mi aiuterà fino alla linea di partenza, ma poi sarà ognuno per sé“.

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