LA SFIDA PER IL TRIS DELL’ ITALIA AL FIM ENDURO VINTAGE TROPHY 2023
LA SFIDA PER IL TRIS DELL’ ITALIA AL FIM ENDURO VINTAGE TROPHY 2023
ITALIA AL FIM ENDURO VINTAGE TROPHY
Un tiepidissimo autunno veste ormai dei suoi colori le prime colline del Monferrato ed in questo paesaggio dipinto dal connubio tra l’armonia della natura, fatta di rilassanti prati e rigogliosi boschi e del lavoro dell’uomo, che ha saputo intervallarvi floridi campi ed ordinati vigneti, nei pressi della cittadina di Fubine (AL) è incastonata Cascina Meraviglia, sede del Centro di Consulenza e Ricerca applicata Enosis Meraviglia, circondata da vigneti sperimentali e patria di Donato Lanati, enologo di ampia fama, nonché grandissimo appassionato del mondo della Regolarità d’Epoca.
Un dualismo perfetto che ha permesso di dare vita oggi, nella meravigliosa cornice delle sue tenute, alla presenza del Vice Presidente FMI Rocco Lopardo, ad una giornata davvero importante per i tre “ragazzi” che con le loro vittorie, hanno scritto pagine indelebili nella storia della Regolarità e dell’Enduro, contribuendo a rendere i Caschi Rossi un simbolo di eccellenza e di orgoglio nazionale.
Questo elemento distintivo sarà presente anche in Spagna, dove gli azzurri dovranno combattere a denti stretti per mantenere proprio il tanto sudato e meritato titolo della passata stagione del Vintage Veterans Trophy in Portogallo.
Squadra vincente non si cambia, per cui ecco a voi il fantastico trio:
ITALIA
Giorgio Grasso su Kramer ER 250 del 1979. Categoria EVT: B3 Classic 79
Tullio Pellegrinelli su PUCH 347 F3 del 1980. Categoria EVT: C3 Classic 83
Enrico Tortoli su Ktm 250 GS del 1975. Categoria EVT: A3 Classic 75
Quest’anno il tracciato di gara si svolgerà per un percorso di 300 chilometri, disegnato tra le città di Fontanals de Cerdanya e Alp, in un’area montuosa al confine tra Spagna, Francia e Andorra.
L’ Italia è una delle nazioni più forti in questa competizione, avendo già vinto il Trofeo Vintage Veterans e il Silver Vase, sia a livello di club che individuale.
Lasciamo ora spazio alle impressioni a caldo della giornata.
ROCCO LOPARDO VICE PRESIDENTE FMI: “Inizio con un doveroso ringraziamento a Donato Lanati e Enosis, che per questa giornata ci hanno messo a disposizione un contesto di prestigio, che a mio parere si sposa perfettamente con la filosofia del campionato italiano regolarità, un campionato di qualità.
Sono particolarmente felice per l’odierna presentazione della Maglia Azzurra, dalla quale è emerso un profondo senso di appartenenza. Parlare con i piloti, mi ha permesso di capire quanto loro sentano il peso e la responsabilità di indossare questa gloriosa maglia.
Ci tengo a sottolineare un elemento importante per me e la Federazione, la ripresa del tema dei Caschi Rossi, la cui grafica richiama la colorazione storica, un qualcosa di cui dobbiamo essere fieri, un elemento distintivo, identitario e perciò e giusto che si vada in Spagna con la nostra storia, i nostri colori, tentando ovviamente di puntare al gradino più alto del podio.
Proseguo con il dire che sono soddisfatto di quello che è stato tutto il Campionato Regolarità Epoca Gruppo 5, di tutti i suoi autori, dal responsabile Francesco Mazzoleni al promoter media SoloEnduro.it, ai Motoclub che hanno organizzato le gare.
il settore Regolarità Epoca è un settore in salute sul quale la Federazione continuerà ad investire perché lo riteniamo strategico, soprattutto da un punto di vista culturale.”
FRANCESCO MAZZOLENI TEAM MANAGER: Giornata molto positiva oggi per quanto riguarda il team Italia. Alla presenza di Rocco Lopardo vicepresidente FMI, i nostri piloti si sono allenati su un tracciato messoci a disposizione da Donato Lanati. La giornata è stata molto positiva, ho visto un ottimo feeling tra Giorgio Grasso e la sua Kramer, moto che ha provato per la prima volta oggi. Anche Tullio Pellegrinelli si è trovato molto bene con la PUCH 347, mezzo molto potente e performante. Enrico Tortoli con la sua KTM 250 è una certezza, visto che è la stessa con qui ha corso lo scorso anno e tutto il campionato appena concluso. Posso ritenermi soddisfatto perché dopo questo primo test, la sensazione di coesione che il gruppo dimostra più che buona.
TULLIO PELLEGRINELLI: “Ho provato la PUCH 347 con nuovi aggiornamenti e mi sembra molto migliorata e performante e i miei compagni di squadra sono carichi. La presenza del Vice Presidente Rocco Lopardo ci ha dato la giusta motivazione. Un grazie a Donalo Lanati per la sua ospitalità. Mi preparerò al meglio per essere al top per il Trofeo Vintage. La presenza di Alessandro Gritti e Pietro Caccia ha arricchito la giornata.”
ENRICO TORTOLI: “Splendida giornata, come già mi aspettavo. Donato Lanati ci ha messo a disposizione uno spazio bellissimo con grande ospitalità. Grazie alla Federazione che nella persona di Francesco Mazzoleni ha organizzato il tutto. Alla presentazione ha partecipato anche Rocco Lopardo, Vice Presidente FMI. Il Team è unito e le amicizie con Grasso e Pellegrinelli si sono ancor più rafforzate e questa è una componente da non trascurare. Per quanto riguarda la mia moto, una KTM 250 GS del 1975, messami a disposizione da Massimo e Fabio Parrini è già un’ottima base di partenza e con qualche ritocco credo sarò al top, speriamo che la variabile fortuna non ci abbandoni. Con me oggi tutto il gruppo di assistenza, Walter Piani, Roberto Dagradi e Massimo Parrini.
Ora non resta che andare in Spagna e difendere il titolo conquistato la scorsa stagione.”
GIORGIO GRASSO: “Oggi come l’anno scorso, ci siamo trovati nuovamente ospiti di Donato Lanati per la presentazione della Nazionale Vintage, che è la stessa dello scorso anno. Io ho cambiato moto quest’anno, ho una Kramer 250 del 79 e devo dire che i presupposti sono più che ottimi, non voglio esagerare con l’euforia ma mi sembra che sia veramente un ottimo mezzo. Tutto sommato sono contento anche della mia forma fisica e la squadra è affiatata più che mai. Un ringraziamento a Roberto Dagradi che si è reso disponibilissimo per le messe appunto della moto.
Per noi di Soloenduro è sempre un onore poter presenziare a questi eventi che fanno e saranno parte della storia dell’Enduro.
Lara Suffiotti Soloenduro.it
PH: Enzo Danesi Soloenduro.it