Assoluti d’Italia di Enduro. Sesta prova a Pederobba (TV)

Philippaerts 3° nella classe E3, con Cobuzzi e Talamo in difficoltà nella Coppa Italia

Pederobba (TV), 20 luglio. La sesta prova degli Assoluti d’ Italia di enduro 2014 rimarrà sicuramente nella mente dei piloti che vi hanno partecipato. Il moto club della Marca Trevigiana ha mantenuto le promesse, allestendo una gara impegnativa e molto selettiva. Oltre alle tre prove speciali, un enduro test e due prove di cross, sul percorso i piloti si sono trovati ad affrontare un controllo orario tirato.

Per affrontare il primo giro, sono stati dati 23 minuti di tempo, che sono poi scesi a 16 per i restanti tre giri. Diversi piloti non sono riusciti a rientrarci, prendendo così delle penalità che in alcune classi hanno cambiato la classifica delineata dalle prove speciali.

Nella E3 Deny Philippaerts, pilota del Team Costa Ligure Beta Boano, ha concluso con un terzo posto un po’ amaro, visto il ritardo accumulato dai suoi avversari. Dopo un positivo inizio di gara Deny è incappato in alcune cadute che lo hanno deconcentrato e non è più riuscito a prendere il giusto ritmo.

“Sono deluso del risultato di oggi – ha riferito Deny Philippaerts -. Mi sono preparato bene per questa gara ma oggi tutto è girato nel verso sbagliato. Ho guidato male e sono caduto anche un paio di volte. Ero partito per questa gara con l’intenzione di fare bene e sono deluso”.

Giornata difficile anche per i piloti della Coppa Italia dove Talamo si è dovuto ritirare per un calo di pressione dovuto al caldo e Cobuzzi che, causa anche una sublussazione della spalla, non è riuscito ad andare oltre ad un quarto posto.

In Inghilterra si è invece disputato, a Knighton, il BEC (British Enduro Championship 2014 Mid Wales), dove Mccanney ha vinto la classe E3, terminando secondo assoluto.

Gara dura anche la due giorni del Bristish Enduro Championship, dove lpioggia caduta copiosamente ha reso il terreno di gara quasi impraticabile. Nella prima giornata di gara è stata sospesa la prima prova speciale per la nebbia bassa, che limitava notevolmente la visibilità.

Danny ha vinto la prima giornata nella classe E3, per poi cedere la vittoria al fratello Jamie nella seconda giornata. Nella classifica assoluta a dominare le due giornate è stato Tom Sagar. Alle sue spalle i due fratelli Mccanney, che si sono scambiati le posizioni nelle due giornate.

“E’ stata una gara molto fangosa e non sono riuscito a guidare al meglio – sono le parole di Danny Mccanney -. Ho faticato a prendere confidenza con il terreno e in tutte le speciali mi sono reso conto di non guidare al 100%. E’ stata una bella lotta con mio fratello ed alla fine abbiamo portato a casa una vittoria a testa”.

Jarno Boano ha invece detto: “Sicuramente quest’anno abbiamo vissuto week end più positivi, ma le gare sono così. Queste domeniche aiutano tutti a capire che non bisogna mai deconcentrarsi, perché il livello è alto e gli avversari sono sempre li, pronti alla sfida. Sono sicuro che tutti i ragazzi hanno dato il meglio ma non è bastato per tornare a casa soddisfatti. La delusione sulle loro facce a fine gara però mi ha fatto capire che vogliono di più e sono sicuro che continueranno a lavorare per migliorarsi e questo mi ha fatto piacere”.

                                                                                                        diemme