AFRICA ECO RACE: 10ᵃ TAPPA: AMODJAR – NOUAKCHOTT: CERUTTI VINCE L’ULTIMA TAPPA MAURITANA E RIDUCE IL DISTACCO A 9 SECONDI DAL LEADER
AFRICA ECO RACE: 10ᵃ TAPPA: AMODJAR – NOUAKCHOTT: CERUTTI VINCE L’ULTIMA TAPPA MAURITANA E RIDUCE IL DISTACCO A 9 SECONDI DAL LEADER
- 4 RUOTE: PIERRE LAFAY CONQUISTA LA VITTORIA OGGI CON IL SUO SSV CAN-AM
- 2 RUOTE: CERUTTI PRIMO A FINE SPECIALE E SI AVVICINA A BOTTURI NELLA GENERALE: IL DISTACCO È DI SOLO NOVE SECONDI TRA I DUE PILOTI
- CAMION: ZUURMOND OTTIENE LA SUA 6ᵃ VITTORIA DI TAPPA
La 10ᵃ tappa ha portato i concorrenti verso Nouakchott, capitale della Mauritania, per l’ultima speciale nel Paese. Una giornata di 474 km totali, di cui 409 km cronometrati. Navigazione complessa e tanto sabbia nel menù del giorno, con cordoni di dune fin dai primi chilometri del settore cronometrato e fino al tanto temuto passo di Tifoujar. In moto, la corsa resta incredibilmente serrata alla vigilia dell’arrivo in Senegal e dell’ultima tappa della gara. In auto, Benoit Fretin termina la tappa secondo dietro Lafay, ma conserva un solido vantaggio di 4h22′ nella generale. In SSV, ottima prestazione per Pierre Lafay, che si avvicina a 22 minuti dal leader generale Martijn Van Den Broek.
Categoria Moto
Partiti rispettivamente in 10ᵃ e 13ᵃ posizione, Alessandro Botturi (Yamaha) e Jacopo Cerutti (Aprilia) non hanno dovuto aprire la pista nei primi chilometri. Cerutti completa questa 10ᵃ speciale in 4h52, con 9’42 di vantaggio sul rivale del team Yamaha. Mathieu Liebaert su KTM agguanta una bella terza posizione a 24’24 dal vincitore. Primo nella categoria Xtreme Rider by Motul (Malle moto), Guillem Martinez Boronat su KTM quinto assoluto a 33 minuti da Botturi.
Jacopo Cerutti ha dichiarato all’arrivo: “Oggi ho fatto una tappa fantastica. Avevo preparato bene questa speciale. È stato davvero bello. Ho spinto forte fin dall’inizio. Ho raggiunto tutti i piloti davanti a me, che hanno avuto problemi nelle dune. Dopo le dune, ho dato il massimo. Ora siamo molto vicini e domani partirò per primo. Sarà l’ultimo giorno, vedremo. Ma per il momento sono molto felice.”
Nella classifica generale, l’ottima performance di Jacopo Cerutti gli permette di ridurre il distacco da Alessandro Botturi a soli 9 secondi dopo oltre 3000 km di speciali. Impossibile prevedere chi vincerà questa edizione dell’Africa Eco Race domani in Senegal. Guillem Martinez Boronat (KTM) sale di due posizioni ed è 3° nella generale, a 2h26 dal leader. Dietro, Guillaume Borne è a solo 1’54” e farà di tutto per salire sul podio.
Auto & SSV
Su quattro ruote, Pierre Lafay su Can-Am è stato il più veloce oggi, completando la tappa in 5h06′, con un vantaggio di 8’33 sul leader della generale Benoit Fretin. Martijn Van Den Broek su Can-Am chiude il podio del giorno a 38’11” dal vincitore. Magdalena Zajac (Toyota Hilux) termina 6ᵃ nella categoria Auto e 2ᵃ nella categoria T1 dietro Benoit Fretin. In SSV, Pierre Lafay ottiene un risultato eccellente, davanti a Martijn Van Den Broek e Philippe Champigné, quest’ultimo a 1h41′ da Lafay.
Pierre Lafay : “Alla fine, il mio copilota Gilou mi ha detto: ‘Adesso vai, divertiti.’ Mi ha aiutato un po’, dandomi le note come in un rally. Abbiamo fatto gli ultimi 30 km a tutta velocità. Dobbiamo ancora guardare i tempi parziali, ma credo che abbiamo recuperato un po’ di tempo ai nostri avversari.”
Nella generale Auto, Benoit Fretin con il suo Century CR6 resta irraggiungibile, con un vantaggio di 4h37 su Martijn Van Den Broek. Al terzo posto, Pierre Lafay è a 4h43′ dal leader, ma ha la seconda posizione a portata di mano: il distacco da Martijn è di soli 5’57.
Nella generale SSV, Van Den Broek è al comando con meno di 6 minuti di vantaggio su Lafay ma tutto può ancora succedere domani! Al terzo posto, Philippe Champigné, penalizzato da seri problemi meccanici nell’8ᵃ tappa, a oltre 15h dal leader.
Categoria Camion
Nei camion, Gerrit Zuurmond (Man) conquista la tappa in 6h, precedendo l’Iveco del rivale William Van Groningen, che termina con un ritardo di 7’11”. Nella generale, Zuurmond conserva oltre 2 ore di vantaggio alla vigilia dell’ultima tappa decisiva per la vittoria.
Historic
Navigazione complessa anche per i concorrenti della categoria Historic. Numerosi insabbiamenti nelle dune hanno segnato la giornata degli equipaggi dei veicoli storici. La classifica generale rimane invariata, con Eric e Tom Claeys su Toyota Land Cruiser del ’73 in testa, seguiti da Kurt Dujardyn e René Declercq su Bombardier Iltis. Al terzo posto, la coppia Fabrice e Magali Morin su Land Cruiser.
Verso il Senegal
Domani, l’Africa Eco Race lascia la Mauritania per entrare in Senegal, affrontando un’ultima speciale inedita di 82 km nel cuore della savana. La navigazione sarà impegnativa, tra piste intrecciate e Baobab. Con distacchi così ridotti tra i migliori piloti, tutto si deciderà in questa ultima tappa. L’Africa Eco Race promette uno spettacolo straordinario fino alla fine, con un finale pieno di adrenalina !
Ufficio Stampa: Africa Eco Race