AFRICA ECO RACE: 8ᵃ TAPPA: AMODJAR – AMODJAR: UNA TAPPA LEGGENDARIA NEL DESERTO DELLA MAURITANIA

da | Gen 9, 2025 | News, Motorally

Africa Eco Race

AFRICA ECO RACE: 8ᵃ TAPPA: AMODJAR – AMODJAR: UNA TAPPA LEGGENDARIA NEL DESERTO DELLA MAURITANIA

 

  • Stéphane Peterhansel si unisce al bivacco dell’Africa Eco Race per qualche giorno in Yamaha, nellain cui ha costruito la sua leggenda.
  • Nella categoria Moto, Francesco Montanari (Aprilia) conquista la sua prima vittoria di tappa davanti a Pål Anders Ullevålseter e Guillaume Borne.
  • Inarrestabile sulle quattro ruote, Benoit Fretin mentre nella categoria SSV Philippe Champigné fatica a raggiungere il traguardo.

Questo mercoledì 8 gennaio, i concorrenti dell’Africa Eco Race hanno preso il via del primo anello di questa 16. edizione di 356 km attorno ad Amodjar, di cui 351 km di prova speciale. Una tappa impegnativa e tecnica che ha dato l’opportunità a tutti i presenti di immergersi totalmente nel deserto mauritano, tra dune di sabbia soffice, piste rocciose e tantissima navigazione.

A dare una svolta al pomeriggio ventoso di oggi un ospite d’eccezione che risponde al nome di Stéphane Peterhansel, “Monsieur Dakar”. Tornato sulle terre africane in cui ha costruito la sua leggenda, si è unito da oggi alla carovana della corsa per partecipare in categoria Raid (fuori classifica) su una  Yamaha Ténéré 700. Già dopo poche ore i numerosi scambi con i partecipanti e i primi consigli che ha dispensato si sono rivelati interessanti per tutti.

CATEGORIA MOTO

L’italiano Francesco Montanari (Aprilia) ha finalmente conquistato la sua prima vittoria di tappa nell’Africa Race in 4h14′, davanti al norvegese Pål Anders Ullevålseter (KTM), staccato di 2’55”. Partito 36° stamattina – e forse proprio per questo – ha rimontato chilometro dopo chilometro arrivando a vincere la speciale; a completare il podio il marocchino Guillaume Borne (Husqvarna) staccato dal vincitore di 11’51”. Liberatosi dai dolori alla schiena grazie alle cure dello staff medico della gara, Guillaume ha dimostrato le sue sempre migliori doti di guida.

Nicolas Charlier, 9° oggi sulla linea di arrivo potrà benificiare questa sera dei preziosi consigli di Stéphane Peterhansel per vincere magari un’altra tappa nei prossimi giorni.

I leader della classifica generale, Alessandro Botturi (Yamaha) e Jacopo Cerutti (Aprilia), si sono piazzati rispettivamente al 10° e al 13° posto, perdendo circa 30 minuti ciascuno. Una possibile strategia per evitare di aprire la pista domani quando, di nuovo, la navigazione giocherà un ruolo importante.

Nella classifica generale, Botturi conserva il primo posto e incrementa il suo vantaggio portandolo a 9’49” su Cerutti. Montanari sale al 3° posto, a 1h46 dal leader, seguito da Guillaume Borne staccato di soli nove minuti e 24″ e ancora in grado di attaccare il terzo gradino del podio finale.

CATEGORIA 4 RUOTE

Nella categoria auto/SSV, Benoit Fretin (Century CR6) conquista la sua 5ª vittoria con un tempo di 4h27′, davanti a Martijn Van Den Broek (Can-Am), primo degli SSV, staccato di 7’18”. La polacca Magdalena Zajac, su Toyota, completa il podio con un ritardo di 14′.

Nella classifica generale, Fretin prosegue inarrestabile con un vantaggio di 4h07′ su Van Den Broek. Pierre Lafay resta 3°, a 44′ da Van Den Broek e 4h51′ da Fretin.

All’arrivo Benoit Fretin ha comunque ripetuto la sua strategia, cauta, per i prossimi giorni: «Non voglio commettere errori. Ieri ho visto un grande pilota capotarsi in Arabia Saudita. E questo testimonia il fatto che bisogna rimanere vigili fino al Lago Rosa

Nella categoria SSV XTREME RACE, Van Den Broek aumenta il suo vantaggio su Lafay, ora staccato 44′. Tappa difficile per Philippe Champigné che ha patito problemi meccanici tali da fargli perdere tantissimo tempo ma almeno resta confermata la sua terza posizione nella generale SSV.

Entusiasta all’arrivo, Martjin Van Den Broek, veterano della disciplina e della Dakar: «Questa è stata la tappa più bella della mia vita nei rally raid

CATEGORIA CAMION

Tra i camion, la vittoria oggi va a Gerrit Zuurmond, che conclude la speciale in 5h04′, davanti a William Van Groningen, staccato di 5’23”. Nella classifica generale, Zuurmond consolida il suo vantaggio con quasi 2 ore sul suo diretto rivale.

CATEGORIA HISTORIC

I concorrenti della categoria HISTORIC anche oggi hanno vissuto una giornata eccezionale sulla “Legend Stage”, una tappa che li ha portati nel cuore di Chinguetti, soprannominata la Sorbona del Deserto. Questo percorso emblematico, nel pieno spirito dei rally africani di un tempo, ha entusiasmato i partecipanti. La classifica generale resta invariata e il duo Clayes mette al sicuro un’altra vittoria di giornata: quinti gli italiani Maurizio Elia e Luisa Zumelli.

NOTIZIE INCORAGGIANTI PER ANDREA PERFETTI

Il bilancio medico del pilota n°58, Andrea Perfetti, questa sera porta al bivacco notizie incoraggianti. Il pilota italiano ferito ieri in un incidente che ha coinvolto anche un ULM dell’organizzazione sarà trasportato domani in tarda mattinata all’ospedale di Milano Linate dove lo attende la sua famiglia.

DOMANI SECONDO ANELLO E L’OMAGGIO A RENE METGE

Domani la navigazione sarà ancora una volta cruciale sul secondo ed ultimo anello della gara 2025, con partenza e arrivo ad Amodjar. Questa speciale sarà intitolata semplicemente “René”, in omaggio a René Metge, co-fondatore dell’Africa Eco Race, scomparso un anno fa. Il percorso prevede vari e diversi tipi di terreno e ancora grandi cordoni di dune.

Lo spirito dell’Africa Eco Race rimane più vivo che mai, tra sfide sportive e omaggi alle grandi imprese dei rally africani.

 

Ufficio Stampa: Africa Eco Race

Video in evidenza

Vai alla Tv Enduro

Sponsor

Eventi in evidenza

Non ci sono eventi in programma

Newsletter

Iscriviti alla newsletter

Partner

RecentiGli Ultimi Articoli

Pin It on Pinterest

Condividi