CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23 & SENIOR 24MX SERIES
CAMPIONATO ITALIANO UNDER 23 & SENIOR 24MX SERIES
ROUND 3 – CEVA – 12 MAGGIO
Roberto Da Canal (Honda) trionfa nuovamente in Assoluta di gara
Report Time – Un pittoresco borgo in provincia di Cuneo bagnato dal fiume Tanaro e circondato da paesaggi mozzafiato: la piccola Ceva è stata il campo di sfida di questo terzo round del Campionato Italiano Under23/ Senior 24MX, svolto in memoria di Davide Amerio. Il tempo di oggi ha gentilmente graziato i partecipanti e il pubblico dalla pioggia, che è giunta solo sul finale durante il momento delle premiazioni; durante tutta la gara, invece, i piloti hanno potuto gustare al meglio sotto un cocente sole simil estivo, il percorso di 45,5 Km e le due prove speciali disegnate ed organizzate dal Motoclub Ceva capitanato dal presidente Sig. Franco Vizio: il Cross Test Red Moto di 3minuti circa sviluppata su campo nel quale si alternavano veloci rettilinei di saliscendi e curve strette, da ripetere quattro volte; e la Enduro Test 24MX, un lungo tracciato di quasi 10 minuti perlopiù sottobosco dominata anche qui da tratti veloci e saliscendi, da ripetere tre volte.
A conquistare ancora una volta il titolo di pilota più veloce è Roberto Da Canal (Honda) che, dopo una prima metà di gara in terza posizione, stringe i denti e gira il gas, portandosi con un tempo incredibile in testa alla classifica. Il triello per il secondo posto tra Matteo Bresolin (Fantic), Giuliano Mancuso (Beta) e Jacopo Traini (Husqvarna) si conclude con la vittoria di quest’ultimo nell’ultima Enduro Test. Giuliano Mancuso strappa via il bronzo sul finale da Bresolin.
Giornata ben lottata tra i piloti Senior 450. Giorgio Viglino (Husqvarna) chiude la prima prova speciale in testa, ma Davide Guerrieri (KTM) si fa silenziosamente strada tra i piloti recuperando posizioni. Ad inzio secondo giro riesce a cambiare le carte in tavola e con un tempo incredibile, passa in prima posizione ma Mirko Spandre (Gas Gas) taenta di mettergli i bastoni tra le ruote; Guerrieri non si lascia intimorire e torna in testa. L’ultima prova speciale è il campo della resa dei conti: Guerrieri riesce a difendersi a pieno titolo dal rivale e porta a casa la vittoria. Alle sue spalle chiude Spandre. Il terzo posto è per Giorgio Viglino.
Distante dai suoi rivali di classe, Davide Guerrieri si mantiene leader in campionato. Guido Conforti (Husqvarna – Garaffi), in seconda posizione, dovrà difendersi da Robert Malanchini (Gas Gas – Sissi Racing), a soli due punti di distanza.
Protagonisti della classe Senior 300 sono Andrea Castellana (Husqvarna) e Lorenzo Bazzurri (Beta) che si sono duellati la medaglia d’oro per tutta la gara. Alla fine del secondo giro è Bazzurri a prendere il comando ma il pilota Husqvarna gli rimane alle spalle per tentare il sorpasso, non lo smolla neanche nelle prove successive. Nel frattempo Mirko Ciani (Beta) e Fabio Pampaloni (Rieju – Benama Racing) si contendono il terzo posto del podio a suon di spallate. Alla fine Castellana stacca il miglior tempo di classe, ma con meno di due secondi di distacco da lui, Bazzurri rimane saldo sulla vetta del podio. L’argento è quindi per Castellana. Fabio Pampaloni strappa via il bronzo nell’ultima speciale.
Nonostante il secondo posto nella giornata di oggi, Andrea Castellana continua imperterrito a guidare in campionato, seguito da Lorenzo Bazzurri e Alberto Capoferri.
Classe molto sudata la Senior 250 4T: Roberto Da Canal (Honda) passa in testa alla classifica con la prima Enduro Test mentre alle sue spalle Matteo Bresolin (Fantic) e Jacopo Traini (Husqvarna) si battagliano il secondo posto. La gara procede e Da Canal rimane in testa mentre Bresolin cerca senza sosta uno spiraglio per il sorpasso, ma Traini cambia le carte in tavola strappa via il vantaggio sul rivale. In cima al podio figura quindi Da Canal, seguito da Traini e Bresolin.
La classifica di campionato continua a definirsi con Roberto Da Canal in vetta davanti a Jacopo Traini e Matteo Bresolin.
A dominare la Senior 250 2T è il velocissimo Giuliano Mancuso (Beta) che, prova dopo prova, guadagna secondi di distacco dai rivali di categoria, Federico Aresi (Beta – FR Motosport Beta J.) e Alex Favari (Beta), troppo separati per un possibile duello.
Giuliano Mancuso guadagna 20 punti e si porta avanti su Federico Aresi, che continua a rimanergli alle spalle. Alex Favari è ora al terzo posto.
Niccolò Scarpelli (KTM – TNT Corse) si porta subito in vetta della classifica della Senior 125 cercando di lasciare ben poche possibilità di recupero agli altri piloti. Nel frattempo è in corso una lotta senza respiro tra Damiano Melchiorri (TM – Agon) e Michele Cencioni (Fantic) per la conquista della medaglia d’argento, andata poi a favore del pilota Fantic nel secondo giro. Melchiorri gli rimane dietro, ma Simone Trapletti (Fantic) compare dal nulla e lo sbaraglia dalla top 3. La gara si chiude con Scarpelli in vetta al podio, Cencioni sul gradino intermedio e Trapletti sull’ultimo.
La contesa del primo posto di campionato va a Niccolò Scarpelli, ma Damiano Melchiorri cercherà di dargli ancora filo da torcere. Il terzo posto è passato adesso a Michele Cencioni.
La classifica della Junior 450 è corta: con un rovesciamento di posizioni tra la prima e la seconda prova speciale, Simone Cristini (KTM) prende il comando, Samuli Boano (TM – Boano) lo segue e Riccardo Nicoli (Gas Gas – Trial David Fornaroli), sale in terza posizione. Da qui la classe rimane invariata per tutta la gara.
In vetta alla classifica di campionato figura ancora Simone Cristini, adesso con 60 punti davanti a Riccardo Nicoli e Edgardo Paganini (KTM – TNT Corse).
Classe Junior 300 totalmente imprevedibile. Paolo Degiacomi (Sherco) prende subito posizione seguito da Luca Ghezzi (Husqvarna – Trial David Fornaroli) e Nicolas Paglialunga (Sherco), ma con la prova successiva viene stravolto tutto: Mattia Capuzzo (KTM – TNT Corse) vola in testa alla classifica davanti a Matteo Grigis (Gas Gas – GTG Motogamma) e Andrea Gheza (Gas Gas – Sissi Racing). Alla finne del primo giro rimane invariato, ma ecco che con la prova successiva Gheza, agguerritissimo, spazza via i rivali e passa in testa. Grigis è costretto al ritiro nella terza Enduro Test e Capuzzo e Federico Trabucco (KTM – 3G Factory Team) scalano rispettivamente in seconda e terza posizione.
Matttia Capuzzo riesce a staccarsi da Matteo Grigis, ma adesso dovrà stare attento ad Andrea Gheza, al secondo posto a due distanze. Al terzo posto figura Federico Trabucco.
La Junior 250 4T rimane stabile per tutta la giornata, con Elia Rigo (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS) a condurre la classe davanti a Nicolò Paolucci (KTM – TNT Corse) e Michele Verona (KTM – Motoclub Gaerne – Team RRS).
Con la vittoria in questa terza manche, Elia Rigo avanza di ben due posizioni fino alla vetta della classifica, ma dovrà guardarsi le spalle da Nicolò Paolucci, ad un solo punto di distanza. Michele Verona è al terzo posto.
Junior 250 2T al cardiopalma: Lorenzo Giuliani (Beta – DG Racing) inizia la giornata in seconda posizione con Simone Capucci (Beta) a seguire ma quest’ultimo deve fare i conti con Alessio Bini (Beta – SGS Racing) che, con una stoccata, passa in vantaggio nella prova successiva. Mei nel frattempo sale sulla top 3 e cerca il momento opportuno per avanzare. Cross Test 3, Davide Mei (Beta – Entrophy Beta Junior) supera Bini ma lui non ci sta e con un potentissimo colpo di gas si fionda in prima posizione nella speciale successiva. Nell’ultima prova speciale Bini non riesce a difendersi dalla carica di Mei e cala nuovamente in seconda posizione. Il terzo posto è di Vittorio Bellucci (Beta – Entrophy Beta Junior).
Dvide Mei continua a guidare la classe nel campionato. Al secondo posto c’è Alessio Bini, ma a separarlo dal rivale in carica sono 10 punti. A chiudere Lorenzo Giuliani.
A trionfare nella Junior 125 è Thomas Grigis (Gas Gas – GTG Motogamma), inafferrabile per tutta la giornata. Nel frattempo la seconda e la terza posizione rimangono un’incognita: Antonio Costantino (Beta), che aveva guadagnato il secondo posto, deve difendersi da un possibile attacco di Thomas Bastiani (Beta) ma è Cosimo Pratesi (Fantic – Garaffi) che a fine secondo giro ad intromettersi e a spintonare via Costantino. Quest’ultimo si riporta avanti con la prova successiva ma ecco di nuovo Pratesi, che strappa via definitivamente la medaglia d’argento al rivale, che gli chiude quindi alle spalle.
Con la seconda vittoria consecutiva, Thomas Grigis figura ancora in prima posizione nel campionato davanti a Cosimo Pratesi e Antonio Costantino.
Vittoria totale per Niko Guastini (Beta – FR Motosport Beta J.) che, con il primo giro, si stabilisce definitivamente in prima pozione nella classe Cadetti 125: a lui va quindi il premio consegnato come memorial di Davide Amerio. Simone Cagnoni (Gas Gas – Sissi Racing) e Gabriele Melchiorri (TM – Agon) si alternarnano continuamente di posizioni, i due non si lasciano spazio a vicenda, fino a conclusione del secondo giro, quando Cagnoni riesce a sfuggirgli definitivamente. Secondo posto quindi per lui. Il terzo è di Melchiorri.
Niko Guastini mantiene la leadership di campionato con 60 punti. Simone Cagnoni lo segue con 47 punti. Alessio Berger passa in vantaggio su Gabriele Melchiorri, ma dovrà guardarsene le spalle durante la prossima gara.
Colpo di scena nella classe 50 Codice: Cristian Garzotto (Beta – Mast Gualda Racing Team) guida la categoria davanti al compagno di squadra Diego Pitzoi (Beta – Mast Gualda Racing Team), ma una caduta costringe quest’ultimo al ritiro e i rivali Davide Cabass (Fantic) e Gabriele Mascaro (Beta) scalano rispettivamente al secondo e terzo posto, ma troppo distanti per altri capovolgimenti.
Con la vittoria di oggi, Cristian Garzotto torna nuovamente in cima alla classifica di campionato, lasciando dietro di sé Massimo De Monte. Il terzo posto è ancora per Diego Pitzoi.
Sara Traini (Beta) pora a casa la manche nella classe Femminile. Senza respiro la battaglia tra Raissa Terranova (Beta – SGS Racing) e Giulia Melighetti (Beta) che si conclude con l’intromessione di Stephanie Bianchi (Gas Gas) a fine secondo giro, ma Sabrina Lazzarino (Beta – Alfieri) risulta ancora irrecuperabile. Con la prova successiva, la pilota Gas Gas avanza in seconda posizione e Martina Balducchi (KTM – 3G Factory Team) in terza.
A trionfare tra le squadre dei Motoclub è tra i Senior quella del Motoclub Bergamo formato da Robert Malanchini, Alberto Capoferri, Federico Aresi e Simone Trapletti. Dietro di loro il Motoclub Sebino con Mirko Spandre, Luca Giacomelli, Luca Bontempi e Lorenzo Staccioli. Della categoria Under sono i piloti del Trial Fornaroli – Nicolò Paolucci, Niko Guastini, Riccardo Nicoli, Davide Mei – a portare a casa la vittoria con 57 punti. A due distanze figura il Gaerne con Elia Rigo, Michele Verona, Sunny Marconato e Cristian Garzotto. Il Motoclub Bergamo a chiudere con Andrea Gheza, Simone Cagnoni, Stefano Bocconi e Cristiano Busatta.
Ancora una volta molto combattuto il Challenge Husqvarna, con Elia Zucconi che colleziona ottimi tempi e domina la categoria Under davanti a Cristiano Busatta e Tommaso Morucci. Prova incredibile per Leonardo Travaglini che, indisturbato, conquista la medaglia d’oro della categoria Senior. Dietro di lui hanno chiuso Diego Ferrari e Carla Rocio Scaglioni.