STAGE 3
07/01/2020
La prova di oggi è stata ancor più ardua per Jacopo: da ieri l’obiettivo obbligato è risalire la classifica senza prendere rischi. Sarà sicuramente complicato ma come ci ha ben abituati, con la sua guida pulita e la sua determinazione, ci terrà con il fiato sospeso!
Dopo aver passato una fredda notte in tenda (0-5 gradi) alle 5:00 ora locale ha montato il roadbook, consegnato anche quest’oggi al mattino, ed ha percorso il trasferimento per giungere al punto di partenza della prova speciale (cronometrata) di questo terzo stage.
“Quello che più mi premeva questa mattina era riuscire a sorpassare i piloti che partivano davanti a me. Dato che ci troviamo ancora a correre su terreni sabbiosi, essi avrebbero inevitabilmente provocato grandi polveroni, annebbiandomi la visuale, e sarebbe stato rischioso imbattersi in questi muri di sabbia per procedere con la mia navigazione.”
Eppure, con intelligenza, al km 200 era già 31°!
“La componente divertimento mi ha aiutato a fare bene in questa speciale, era bellissima e per quei pochi momenti in cui riuscivo ad ammirarli, anche i paesaggi erano meravigliosi! Inoltre abbiamo toccato i 1400m di altitudine e lì abbiamo trovato anche la neve. Peccato solo che per parecchio tempo non sono riuscito ad andare a più di 20 km/h per via del polverone che alzavano i piloti più lenti partiti prima di me.”
A causa di un errore dell’organizzazione riguardo la stesura del roadbook, è stato annullato l’ultimo tratto della speciale, vanificando alcuni sorpassi che Jacopo aveva fatto. Comunque, oggi ha iniziato la sua rimonta, concludendo la giornata con un 34º posto, recuperando ben 15 posizioni.
Il quarto stage condurrà i piloti da Neom verso Al Ula e sarà composto da 672km di cui 453km di prova speciale. Il roadbook di questa tappa è stato consegnato oggi pomeriggio.
Ufficio stampa di Jacopo Cerutti