EMOZIONI DI UN PILOTA – AER 5^TAPPA
EMOZIONI DI UN PILOTA – AER 5^TAPPA
Ieri La Tappa 5 e poi un meritato riposo
Ultima tappa prima della pausa, e anche stamattina la sveglia ha suonato alle 6:00. La temperatura è finalmente diventata umana e sopportabile. Una tappa di 592 km così divisi. 27 km di trasferimento, una speciale di 404, e alla fine, altri 167 km che ci hanno portato a Dakhla, una bellissima e sorridente città affacciata sull’oceano, molto famosa per il suo vento che soffia forte per 365 giorni l’anno, regalando emozioni agli amanti del kitesurf. Un paesaggio fantastico che suscita emozione, il deserto che incontra l’oceano, un emozione indescrivibile.
La tappa è iniziata con una navigazione machiavellica, con un susseguirsi di cap, piste visibili e non visibili, intrecci di incroci e curve e balise che hanno fatto aggrovigliare gli occhi. Poco dopo, sono iniziate piste enormi da 130 km/h per circa 300 km senza pausa, se non per cercare anche una minima conferma di nota, dato che di waypoint nemmeno l’ombra.
In questi tratti veloci, se non fosse che distogliere l’attenzione dalla pista potrebbe costare molto caro alla propria incolumità, si potrebbe quasi leggere il giornale per passare il tempo.
Gli ultimi 20 km sono risultati ancora più veloci, con tratti completamente dritti che ci hanno portato alla fine della speciale! La sensazione di relax provata all’arrivo è immensa anche solo per il pensiero di avere domani (oggi per chi legge) una meritata giornata di riposo.
Ora finalmente si dorme in un letto vero….. Buonanotte.
Jacques de Molay per Soloenduro.it