ENDURO GP SPOLETO – ITALIA
ENDURO GP SPOLETO – ITALIA
Il Mondiale Enduro sbarca in Italia e precisamente a Spoleto. La prima giornata della kermesse iridata è è stata accompagnata da sole e temperature quasi estive, ottima l’organizzazione con un afflusso di pubblico da non sottovalutare, con un gran tifo da parte dei presenti per i piloti italiani.
Maurizio Micheluz Track Inspector
Ne ho viste molte di gare, e posso dire che il percorso è stato disegnato e studiato veramente bene.
Un C.O. tirato da ventitre minuti, un estrema tracciata praticamente dal nulla, ricavata da un disboscamento in una vallata (sotto controllo della forestale) con saliscendi spettacolari e molto tecnici.
Tra questi sali scendi c’era una salita che era veramente impegnativa, con radici e sassi, che hanno creato qualche problema anche ai piloti più esperti.
Un enduro test bello lungo, circa undici minuti e mezzo per i migliori, un cross test ricavato dal vecchio percorso dell’italiano, con delle contropendenze importanti ma con una buona velocita, una gara quasi perfetta potremmo dire, una delle migliori che fino ad ora ho visto.
Pellegrinelli Red Moto:
Gara organizzata molto bene, ieri sera super test nel perimetro dello stadio, uno spettacolo. Il tracciato con tronchi, piscina e pietre, ha reso ostico e avvincente il percorso. Oggi pronti via, la prima speciale è stata la prova estrema, salite abbastanza ripide e quelle meno ripide erano costellate di tronchi scivolosi, ostacoli che per i piloti sono come delle vere mine. Davide Guarneri è stato uno dei primi a incappare in questo rischio, molto bene invece Redondi, che ha disputando una buona gara.
Claudio Favro:
Noi di Gas Gas Italia siamo presenti non in forma ufficiale e siamo qui ad osservare come la nuova moto si comporta in una gara di questo livello e devo dire che siamo molto sorpresi positivamente. Le motivazioni da parte dello staff e dei piloti GAS GAS sono alte e voglia di fare ce né, stiamo a vedere.
Gara bella e organizzativamente impeccabile, siamo venuti spesso qui sia per gare d’enduro e di trial e abbiamo sempre trovato passione e professionalità organizzativa.
Presidente FMI Copioli:
Veramente spettacolare la prova estrema di ieri sera, vedo che il pubblico si diverte tantissimo. Alcuni tratti davvero impegnativi, hanno messo a dura prova i piloti e questo e sinonimo di spettacolo assicurato.
Un plauso al MC.Spoleto che ha messo in piedi questa gara con non pochi sforzi e credo ripagato dal numeroso pubblico presente. Il futuro dell’Enduro è in buone mani? Battaglia quotidiana, noi ci impegniamo il più possibile. Sembra un bollettino di guerra, noi ci siamo, per difendere al massimo l’amatore e chi fa gare, l’impegno è quotidiano per far ciò, ma non molliamo, credetemi.
Gara sfortunata per il pilota Sherco Matthew Phillips, ce si vedeva costretto al ritiro per la rottura del carter contro una pietra nell’ottava speciale.
Vediamo le classifiche
EnduroGP
Steve Holcombe su Beta vince la Enduro GP davanti al compagno di squadra Alex Salvini per solo 11 secondi, terzoil francese Loic Larrieu (Yamaha) a 21”, quarto un ottino Giacomo Redindi a 25” (Honda Red Moto), quinto Christope Nambotin (KTM). 10° Deny Phillipaerts, 14° Nicolo Mori, 17° Simone Albergoni
E2
Nella E2 lo spagnolo Josep Garcia (KTM) vince la classe davanti al britannico Jamie McCanney (Yamaha) per 5 sec e 27, terzo l’austriaco Rauchenecker (Husqvarna), quarto Thomas Oldrati anchesso su Husqvarna, quinto Manuel Monni (TM), da notare l’ottavo posto del campione del mondo in carica E2 Eero Remes a due minuti di distacco dal Garcia. 11° Guarneri, 12° Moroni, 16° Battig, 17° Balletti, ritirato Martini.
JUNIOR
Nella EJ bella prova di Davide Soreca (Honda Red Moto) che vince la sua classe distaccando lo svedese Albin Elowson (Husqvarna) per venti secondi, terzo un altro svedese Mikael Persson (Yamaha) per trentaquattri secondi. Buon 6° posto per Matteo Pavoni (KTM), 8° Matteo Cavallo, 12° Facchetti, 13° Bresolin 14° Macoritto,
YOUTH
Anche nella EY è un Italiano a vincere la categoria, il giovane Andrea Verona (TM) la spunta sul cileno Ruy Barbosa (HUSQVARNA), terzo Alex Iscala (KTM). 5° Claudio Spanu, 11° Ramon Bregoli, 13° Caroli, 14°Pavone
Report di Angelo Gas per Soloenduro.it
Foto di Davide De Candia