Sessanta più trenta uguale novanta, forse un record per gli annali della Dakar: è questo un altro traguardo ambizioso che Picco si prepara ad aggiungere alla sua lunga carriera agonistica.
Debuttante quasi per caso alla Dakar 1985, rimase in testa per alcune tappe e terminò terzo a causa di una penalizzazione a tavolino. Ebbe inizio da quel podio la storia della sua galoppata nei deserti che ha fatto sognare gli appassionati italiani (e non solo) negli anni che hanno fatto la storia della corsa africana.
Quarto nel 1987, poi due volte secondo nel 1988 e 1989 sempre su Yamaha ufficiale, ha inoltre collezionato due vittorie al Rally dei Faraoni, su Yamaha nel 1986 e su Gilera nel 1992.
Ha vissuto trenta edizioni della maratona motoristica più famosa del mondo alternandosi alla guida di moto ed auto; in alcuni casi è stato presente solo in veste di manager del suo team Franco Picco Racing.
L’ultima partecipazione in ordine di tempo in sella ad una moto è stata alla Dakar 2013, che però non ha concluso a causa di problemi tecnici.
Il miglior risultato recente è stato quello della edizione 2011, chiusa al ventitreesimo posto assoluto. Quarantacinquesimo posto assoluto, invece, e terzo della classe marathon è il risultato della Dakar 2012, portata a termine malgrado una brutta caduta circa a metà gara che gli ha procurato piccole fratture ad una costola e ad un piede.