LO SCARABEO DI FIRENZE

da | Ago 17, 2020 | Enduro, News

LO SCARABEO DI FIRENZE

LO SCARABEO DI FIRENZE

Nel 1970 l’Ancillotti è stata la prima Casa italiana a montare, sui propri mezzi, i motori a 2 Tempi realizzati dalla tedesca Sachs; tre anni dopo, la produzione del Marchio toscano fece un salto di quantità, quando l’azienda lasciò gli storici locali di via S. Monaca a Firenze e si trasferì alla Sambuca Val di Pesa, dove fu realizzata la Scarab A Regolarità Sachs 50 6V. Conosciamola meglio attraverso le parole di Alberto Ancillotti e di Alfredo Gramitto Ricci (Segretario del Registro Storico Ancillotti Scarab).

Se l’Emilia è la terra dei motori, la Toscana è sicuramente la patria degli artisti e la culla del Rinascimento. Non poteva che sorgere in questa Regione d’Italia l’Ancillotti, brillante Casa motociclistica che detiene alcuni primati e realizzò numerosi e interessanti modelli da fuoristrada che si fecero conoscere e apprezzare in tutta Europa. Come la Scarab A Regolarità equipaggiata con il motore Sachs da 50 cc a sei rapporti, che vide la nascita nel 1973.

Era una moto destinata alle gare ed era praticamente irraggiungibile per i comuni mortali che a quei tempi compivano i fatidici 14 anni, vuoi per il numero limitato di mezzi prodotti, vuoi per il prezzo, vuoi per l’esclusività e, non ultimo, vuoi per il fatto che avendo ben 10 CV… era targata e, quindi, per guidarla bisognava avere 16 anni compiuti.

Conosciamola meglio ammirandola da vicino… sul prossimo numero di Fuoristrada & Motocross d’Epoca in edicola fra un mese esatto, alla fine di agosto.

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