Mondiale Enduro 2012 E Il Tenace Rovelli
Mondiale Enduro 2012 E Il Tenace Rovelli
La carovana della ABC Communication di Alain Blanchard, patron del Campionato Mondiale Enduro WEC, ha fatto tappa in terra toscana il week-end a cavallo tra giugno e luglio. L’Enduro Team Promotor non poteva mancare a questo straordinario evento portando in gara Luca Rovelli, 18° nella giornata di domenica. Castiglion Fiorentino (AR), la ridente cittadina aretina che ha dato i natali all’indimenticato Fabrizio Meoni, campione di sport come nella vita, ha accolto sabato 30 giugno e domenica 1 luglio la 5° &6 prova del Campionato Mondiale Enduro, preceduta da uno spettacolare prologo nella serata di venerdì con moltissimo pubblico venuto ad ammirare le prodezze dei piloti più forti dell’off-road. Luca Rovelli su Ktm125 2t, che gareggiava nella classe EJ junior, si è fatto notare già nel difficile prologo serale del venerdì, tra le numerose insidie artificiali fatte di tronchi, massi e guadi, classificandosi al 17° posto, mentre nella prima gara del sabato è riuscito ad arrivare in fondo piazzandosi in ventesima posizione, complice qualche caduta di troppo che lo ha rallentato oltremisura. Luca non ha mollato il gas neppure nella giornata conclusiva di domenica, guidando pulito e con grinta, tuttavia il parterre del mondiale, come noto, è particolarmente agguerrito e alla fine ha rimediato un soddisfacente 18° posto, vedendo da lontano Bellino, Manzi, McCanney e l’argentino Benavides, lottare per le posizioni di vertice; comunque voto 10 per impegno e resistenza in una gara davvero molto dura. Tre giornate di gara molto calde, dove in alcuni momenti si sono sfiorati i 40 gradi, alle quali era presente tutto il meglio dell’enduro internazionale da Antoine Meo a Jonny Aubert, da Ivan Cervantes a Cristobal Guerrero e il pluri titolato Juha Salminen, tra i più blasonati, hanno dato spettacolo lungo un percorso da 50 km molto impegnativo per 4 volte con 2 controlli orari e 3 prove speciali di cui; un fettucciato su prato pianeggiante molto veloce e polveroso della durata di 4 minuti circa, una prova estrema naturale molto impegnativa con il temibile passaggio del “dente del cinghiale” della durata di 2 minuti e mezzo ed una prova in linea da 7 minuti molto tecnica e veloce. Risultati non proprio eclatanti per il pilota ligure, che tuttavia si è detto molto soddisfatto per essersi confrontato con campioni di alto livello in un’esperienza che si rivela sicuramente costruttiva per lui. Prossimo impegno per l’Enduro Team Promotor sabato 7 e domenica 8 luglio a Fener (BL) per la sesta e settima prova in calendario degli Assoluti di’Italia, dove vedremo ancora all’opera il giovane alfiere Luca Rovelli galvanizzato per lo spettacolo mondiale al quale ha preso parte.
Enduro Team Promotor
Franco Iannone ufficio stampa