TEAM MIGLIO
TEAM MIGLIO
“Mixed Feelings” sulla Seconda Tappa degli Assoluti d’Italia.
Onore (BG), 8 Marzo
Il massimo torneo italiano di Enduro si sposta da Lignano Sabbiadoro a Portoferraio per disputare la terza prova degli Assoluti d’Italia, e torna al “format” tradizionale. Scenario stupendo, grande performance organizzativa del locale MC Isola d’Elba, sole chiaro ma temperature non ancora all’altezza delle aspettative: un gran freddo. Quattro giri di un tracciato di una cinquantina abbondante di chilometri, e undici Prove Speciali. Caratteristico il “fettucciato” del Cross Test, in contropendenza, lunghissimo, oltre dieci minuti, l’Enduro Test, e decisamente impegnativo e insidioso l’Extreme Test. Meno dirompente rispetto alla gara inaugurale friulana, ma non meno efficace, il dominio di Antoine Meo, che vince le classi Assoluta e “Stranieri” e torna in “continente” a punteggio pieno. Grande ritorno per il fuoriclasse francese!
“Mixed feelings” è l’eufemismo anglofono di una soddisfazione comunque non completa, e per il Team Miglio Yamaha Yamalube, diciamolo francamente, non è stato un week end particolarmente euforico. Cristobal Guerrero e soprattutto Gianluca Martini, entrambi alla guida delle Yamaha WR250F ufficiali, erano attesi, dopo gli exploit della Prova inaugurale del Campionato, ad un risultato concreto. Sotto il profilo delle emozioni, invece, per i Piloti del Team è stata una domenica caratterizzata dalla cautela e dalle alterne fortune.
Cristobal Guerrero. Lo spagnolo del Team Miglio Yamaha Yamalube è, sostanzialmente, al “lavoro”. Più che con l’obiettivo di ottenere subito dei risultati di rilievo, Guerrero corre per recuperare il ritardo di preparazione, conseguenza inevitabile dell’operazione invernale alla spalla. Sotto questo aspetto il 9° posto assoluto conquistato contro 160 concorrenti è un buon indice di progressione e, soprattutto, di grande affiatamento con la Motocicletta.
Gianluca Martini. Difficile inquadrare la prestazione di Martini. Come, e forse più del sabato di Lignano, il toscano ha fatto fatica a prendere le misure con la corsa. In ritardo nelle prime speciali, Martini ha recuperato tono e motivazione nella seconda parte della domenica, ma è stato infine fermato da una brutta caduta durante la penultima Speciale della giornata. Niente di grave, per fortuna, ma il ritiro non consente di stilare un bilancio completo sulla performance del Pilota del Team Miglio Yamaha Yamalube
Max Migliorati. “Queste sono le gare. Un giorno vinci e un altro non arrivi neanche a capire come mai le cose non sono andate come speravi. Guerrero è in netta progressione, è un Pilota di gran classe e, del resto, il suo obiettivo è quello di arrivare nel pieno della forma al primo appuntamento del Mondiale in Cile. Martini è partito male, poi nella parte centrale della gara ha fatto rivedere la velocità che gli aveva consentito di vincere la domenica a Lignano, ma infine è caduto e, demotivato, ha preferito ritirarsi. Prendiamo atto e continuiamo a lavorare per tornare ai vertici tra due settimane, a Spoleto, in occasione dell’ultimo appuntamento dell’Italiano prima del Mondiale”.
Piero Batini
TMYY Press