UN INFERNO DI PIOGGIA E FANGO
UN INFERNO DI PIOGGIA E FANGO
MONDIALE ENDURO – GP OF PORTUGAL – GOUVEIA
Maurizio Micheluz rientra ai paddock con il buio, ha appena finito di controllare e modificare la prova estrema, un lavoraccio infame ci dice, come tutta la giornata d’altronde.
Maurizio ci racconta “Dopo la pioggia caduta nella notte precedente alla prima giornata, la gara si presentava ai piloti nel peggior modo possibile; fango, tratti acquitrinosi e scivolosi mi hanno costretto a modificare il percorso con dei tagli, un terreno disastroso, dal cielo è sceso il mondo. Le speciali a prima vista sembravano solo piene d’acqua, ma dopo il passaggio di quindici venti moto, la musica cambiava decisamente, ma in peggio.
I piloti rischiavano di impantanarsi in ogni momento e i marshal sul percorso non erano sufficienti a garantire lo svolgimento tranquillo della gara sino alla fine. Nonostante i tagli già effettuati nelle speciali, ho deciso di non far intraprendere il terzo giro, troppo scavato, in ogni momento si rischiava un tappo e perciò di buttare via la giornata. Speriamo per domani, speriamo che nella nottata il tempo volga al meglio, altrimenti la seconda giornata è a rischio nonostante tagli di percorso e di speciali”.
Passiamo alla gara vera e propria
Nella E1 Eero Remes sulla sua TM vince la giornata davanti a McCanney (Yamaha) e Watson (KTM) quarta piazza per il nostro Gianluca Martini (kawasaki) e un quinto posto per Rudy Moroni (KTM).
E2: Il Portacolori del Team CH Racing Sherco, Matthew Phillips la spunta sul francese Mathias Bellino di Husqvarna, terzo posto per Robert Taylor, lo statunitense del Team Farioli, quarta piazza per il nostro Alex Salvini su Beta.
E3: L’inglese Steve Holcombe, pilota Beta Factory, vince la classe E3 davanti a Antoine Bisset (KTM) e al compagno di squadra Johnny Aubert, quinto Manuel Monni (TM) e sesto Thomas Oldrati.
EJ: Grande prestazione per Giacomo Redondi (Honda) che vince la classe Junior davanti a Diogo Ventura (GasGas) e Josep Garcia (Husqvarna), un buon settimo posto per Matteo Bresolin e solo un decimo per Davide Soreca.
EY: Tripletta Yamaha con i francesi Valerian Debaud, Jean Baptiste Nicolot e lo svedese Erik Appelqvist, quinta posizione per Mirko Spandre (KTM).
Per la classifica Enduro GP, Matthew Phillips (Sherco) vince la giornata davanti a Bellino e Holcombe.
Maurizio Micheluz per Soloenduro.it